SEPTEMBER WRAP UP: I libri letti nel mese di Settembre

Il primo libro che ho letto questo mese è stato "Poison Study", primo libro della serie "Study" di Maria V. Snyder. Il primo libro è del 2005 ma, se non mi sbaglio, la serie è inedita in Italia. Ne avevo sentito parlare un sacco negli ultimi anni e, avendolo visto nella libreria di Foyles, ho deciso di provare finalmente a leggerlo. La trama è davvero originale, come niente di cui avevo letto prima. La protagonista è stata condannata a morte per omicidio, e per scampare a questo triste destino ha un'unica possibilità: diventare l'assaggiatrice ufficiale del Comandante e rischiare ogni giorno la morte per avvelenamento. Diventa sempre più difficile trovare young adult con una storia mai letta prima e questo è probabilmente uno dei pochi. Non l'ho amato alla follia; ci sono volute circa cento pagine perché la storia riuscisse davvero a prendermi, ma alla fine ha guadagnato quattro stelline piene.

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Il secondo libro è stato "Children of Blood and Bone", che ho amato alla follia. La trama, a differenza del libro menzionato prima, non è poi così originale, ma ha saputo comunque conquistarmi. Per saperne di più, potete leggere la mia recensione. Vi ricordo che dal 2 Ottobre sarà disponibile in italiano con il titolo "Figli di Sangue e Ossa" (disponibile già per il preordine).

Recensione "Children of Blood and Bone"



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Ho proseguito il mese con una lettura molto leggera, dolce e divertentissima: "The Hating Game" di Sally Thorne. Era da tempo che non leggevo un libro in grado di farmi ridere così tanto; all'inizio non ero nemmeno sicura di leggerlo, ma sono contentissima di averlo fatto. Se volete passare una giornata rilassante e divertente, questo libro farà al caso vostro, e la storia d'amore è davvero carina. Di questo romanzo è stato confermato anche l'adattamento e ne sono molto felice: ha tutte le potenzialità per diventare una fantastica commedia romantica!



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"Sogni di mostri e divinità" è stata una lettura un po' forzata. Ho amato il primo libro della serie di Laini Taylor, ma odiato il secondo. Avevo già acquistato da tempo il terzo libro, e odio lasciare le serie incomplete, così ho deciso finalmente di tagliare la corda e finire con questa trilogia. L'ho trovato migliore del secondo libro, ma si dilunga troppo e non succede assolutamente niente per gran parte del romanzo. Inoltre quest'ultimo libro si incentra quasi interamente su un personaggio nuovo, di cui sinceramente non mi importava nulla. Mi dispiace, ma Laini Taylor non fa proprio per me.

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"Dance of Thieves" di Mary E. Pearson invece non ha deluso le mie alte aspettative. Mi è piaciuto davvero tanto e se volete sapere di più su questo libro vi invito a leggere la recensione.

Recensione di "Dance of Thieves"






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"Escaping from Houdini" di Kerri Maniscalco si è rivelata una lettura migliore di quanto avessi mai potuto immaginare. Questa serie migliora di libro in libro, e sto già contando i giorni per l'uscita dell'ultimo. Sul blog potete trovare la recensione di questo terzo libro e di tutti i precedenti libri della serie "Stalking Jack the Ripper".

Recensione "Escaping from Houdini"





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Ho proseguito la serie "The Falconer" di Elisabeth May e ho letto il secondo libro, "The Vanishing Throne". Come già detto, in Italia è stato pubblicato solo il primo libro con il titolo "La cacciatrice di Fate". Riconfermo quanto detto precedentemente, ovvero che questa sia una delle serie young adult più sottovalutate. Ha una bellissima ambientazione, una storia scorrevole e coinvolgente, dei personaggi ben costruiti e una meravigliosa storia d'amore. Questo secondo libro mi è piaciuto tanto quanto il primo.

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A fine mese mi è venuta un improvvisa voglia di leggere una storia d'amore trash, così giusto per divertirmi e passare il tempo 😂. Così ho letto "L'amore arriva sempre al momento sbagliato" di Brittany C. Cherry, che ha avuto molto successo. Devo dire che la storia si è rivelata meno trash di quello che pensavo, e alla fine ho trovato la storia d'amore molto dolce, nonostante caschi sempre negli stessi stratagemmi e nelle stesse banalità. Però ho apprezzato molto il protagonista maschile principale. Non il solito coglione, ma un uomo intelligente e di rispetto. Purtroppo ho trovato moltissime similarità con "Slammed" di Colleen Hoover, e non vorrei che l'autrice avesse preso un po' troppa ispirazione da quest'ultimo.


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