RECENSIONE: "L'ultima orchidea" di Lavinia Vi
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AUTRICE: Lavinia Vi
DATA DI USCITA: 24 Novembre 2018
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TRAMA
"La vita di Anthea Grage è apparentemente normale. Vive a Portown, una piccola cittadina nel Maine, ha una famiglia amorevole e un’inseparabile migliore amica, Lyv, l’unica a conoscere il suo oscuro segreto. Nessun altro sa che al calar della notte i sogni di Ant sono popolati non da paure e desideri, ma dalle ombre degli eventi che devono ancora accadere. Quando uno dei suoi sogni premonitori le annuncia l’arrivo in città di un giovane misterioso e bellissimo, Noah Shane, la sua noiosa routine viene completamente stravolta. La ragazza si trova d’un tratto costretta a mettere in discussione tutto quello in cui aveva sempre creduto. Parti oscure del suo passato bussano prepotentemente alla sua porta per tornare a galla e Caleb Shane, lo scorbutico cugino di Noah, sembra conoscere proprio quei segreti che lei ignora e che desidera apprendere a ogni costo. Riuscirà Anthea a scoprire le sue origini… e a sopravvivere?"
RECENSIONE
Salve a tutti, lettori! Oggi vi parlerò di questo romanzo la cui copia mi è stata gentilmente inviata dall'autrice Lavinia Vi. Questo è il terzo romanzo dell'autrice, che ha già precedentemente pubblicato "Presagi" e "My Dead Orpheus: il risveglio".
Leggo moltissimi romanzi young adult, in particolare in passato ho letto moltissimi urban fantasy basati prevalentemente sulla storia d'amore, quindi ero molto curiosa di leggere "L'ultima orchidea".
Devo dire che ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Prima di tutto, si legge d'un fiato. L'ho letto in un unico pomeriggio, nonostante il libro superi le trecento pagine. Quando si tratta di autori auto-pubblicati, di solito si hanno sempre molti pregiudizi, in particolare per quanto riguarda la scrittura. In questo caso, l'ho trovata piacevole, corretta, scorrevole e ben curata. Le descrizioni sono essenziali, rapide ma esaustive.
Inoltre ho trovato il mondo creato dall'autrice piuttosto originale. La società di Hypnia ricorda vagamente quella di "The Darkest Minds", in cui i ragazzi sono suddivisi in diversi colori in base al loro potere. Eccetto per questo, la storia è completamente diversa. Ci sono colpi di scena che davvero non mi aspettavo, e l'autrice è stata molto coraggiosa nelle sue decisioni, in modo tale che lo sviluppo della storia non risultasse banale.
Ho trovato l'inizio del libro un po' troppo frettoloso.
Dall'incontro con Noah Shane al loro bacio passa un lasso di tempo brevissimo, e lui e Anthea si conoscono a malapena. Questa è l'unica cosa che non mi è piaciuta particolarmente nel romanzo e l'ho trovata poco credibile. Ho apprezzato molto di più la seconda parte, che è stata costruita decisamente meglio.
Mi è piaciuto molto il personaggio di Caleb Shane, anche se ho trovato la sua evoluzione psicologica un po' troppo repentina. Tutto sommato, la storia tra lui e Anthea mi ha praticamente lasciata con gli occhi incollati alle pagine del libro, e la verità sul motivo del suo comportamento scontroso mi ha lasciato sorpresa. Tra Anthea e Caleb si è da subito percepita una grande chimica, e nel complesso mi sono piaciuti davvero molto.
Mi è piaciuta moltissimo il personaggio di Lyv, la migliore amica di Anthea. L'ho trovata molto divertente e schietta, e le sue battute sono le più divertenti del romanzo. Per questo, mi sarebbe piaciuto molto che venisse sviluppato un po' di più il suo personaggio, così come quello di altri personaggi secondari, tra cui Noah.
Tutto sommato, credo che "L'ultima orchidea" sia una lettura molto piacevole e veloce, e il finale mi ha lasciata abbastanza soddisfatta. Lo consiglio a tutti gli amanti del rosa e della letteratura per ragazzi. Per certi aspetti, mi ha ricordato molto i libri di Jennifer L. Armentrout, quindi se siete fan di quest'autrice vi consiglio di dare un'occhiata a questo libro.
Ringrazio l'autrice per la collaborazione, e vi inserisco i link in cui potete trovare Lavinia Vi:
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