RECENSIONE: Geekerella di Ashley Poston

Titolo: Geekerella
Autore: Ashley Poston
Editore: Quirk Books
Prima pubblicazione: 4 Aprile 2017
Genere: young adult, umorismo, fiction, romanzo rosa, fantascienza
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TRAMA (tradotta da me)

In parte un romanzo, in parte una lettera d'amore rivolta alla cultura nerd, e totalmente coinvolgente, Geekerella è una favola per chiunque creda nella magia dei fandom. La geek Elle Wittimer, vive e respira Starfield, la serie cult sci-fi con la quale è cresciuta guardandola assieme al padre. Quindi quando vede un contest per il miglior cosplay di Starfield, in occasione del nuovo adattamento in uscita, deve partecipare ad ogni costo. Il premio? Un invito al ballo cosplay dell'ExcelsiCon, e la possibilità di incontrare l'attore che ricoprirà i panni del Principe Carmindor della Federazione nel nuovo adattamento. Grazie ai risparmi accomulati con il suo lavoro al Magic Pumpkin (e al vecchio costume di suo padre), Elle è determinata a vincere. Il problema sarà non farsi mettere i piedi in testa dalle sue sorellastre.

La superstar adolescente Darien Freeman, adorava partecipare a questi eventi- prima di diventare famoso. Adesso non sono altro che autografi e meet-and-greet imbarazzanti. Il ruolo di Carmindor è ciò che ha sempre sognato, ma il fandom di Starfield lo ha etichettato come uno stupido belloccio e lo respinge. All'avvicinarsi dell'ExelsiCon, la sicurezza di Darien comincia a vacillare. Forse non è davvero in grado di ricoprire il ruolo del suo personaggio preferito - questo prima di incontrare una ragazza che gli dimostrerà il contrario.

RECENSIONE 

Questo libro mi è piaciuto moltissimo. Gli aggettivi che mi vengono in mente che sono più adatti a descriverlo sono “adorabile” e “divertente”, ed è una lettura in cui chiunque faccia parte di un fandom può rispecchiarsi. È un retelling modernizzato di “Cenerentola” come si può capire benissimo dal titolo del libro. Il tutto viene raccontato in molto estremamente divertente e scorrevole, e gli aspetti geek e nerd  li ho trovati azzeccatissimi e sono la cosa che più ho amato di questo libro. Al contrario di Cenerentola, qui non si parla di amore a prima vista e i personaggi avranno modo di conoscersi molto bene prima del famoso incontro al ballo. Ma il modo in cui avranno modo di conoscersi è in realtà abbastanza inusuale, anche se considerato i tempi moderni, adesso non è poi una cosa così insolita.

Il padre di Elle, morto da ormai molti anni, è stato il creatore di ExcelsiCon, una convention in cui tutte le persone di diversi fandom possono incontrarsi. È l’equivalente del nostro ComiCon. Una volta morto, Elle è costretta a vivere con la matrigna e le sorellastre, e non c’è cosa al mondo che odia di più di loro. La matrigna si sbarazza di tutto ciò che era appartenuto ai suoi genitori, entrambi grandissimi fan di Starfield. La tratta come una schiava, come nella versione di Cenerentola originale. Vedere il modo in cui viene trattata così ingiustamente è veramente frustrante. Comunque sia, per quest’anno non ne vuole sentire delle obiezioni della sua matrigna. Starfield è una delle cose che più ha a cuore, ed è determinatissima nell’andare all’ExcelsiCon quest’anno e vincere la gara di Cosplay. Ha anche un blog dedicato alla serie, e non mancheranno i suoi post sprezzanti quando verrà annunciato Darien Freeman come nuovo Principe Carmindor. Lei crede che lui non abbia nemmeno visto una puntata di Starfield, e che a mala pena sa che cosa sia. È semplicemente un ragazzo che vuole solo fama e denaro.

Darien non vuole partecipare all’ExcelsiCon dopo aver letto i commenti sprezzanti della maggior parte del fandom di Starfield. Ha paura della loro reazione. Prova a contattare chi gestisce la convention, ma il telefono che trova sul sito dell’evento è quello del padre di Elle. Non è cosciente che l’organizzatore in realtà è morto e che il suo numero è passato nelle mani di sua figlia. E così iniziano a scambiarsi messaggi. Hanno molto in comune e con il tempo, Darien si innamora di lei nonostante non si siano mai incontrati. Con lei non deve nascondere il nerd che c’è dentro di lui, e può essere finalmente se stesso.

”I’m glad to share this sky with you —Maybe we should start looking up together, ah’blena.” 


Le loro conversazioni sono un modo per sfuggire alle loro vite alquanto complicate, per entrare in una discussione sulla storia a cui loro tengono di più. Nessuno dei due ha una persona nella vita reale con cui condividere l’amore per Starfield, ed è triste non avere qualcuno con cui gioire delle cose che più ami. Non avere nessuno con cui poter andare pazzo della tua serie preferita, senza però prenderti per matto.
È un libro che consiglio a tutti i lettori, a tutti i fangirl e fanboy. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui sono stati inseriti gli elementi del fandom. Starfield è una serie inventata, ma l’estrema cura con cui se ne parla la rende quasi una serie reale. Inoltre ci sono moltissimi riferimenti a fandom conosciutissimi, e mi sono ritrovata a ridere ad alta voce in diverse parti, perché ci ho visto molto di me e molte delle cose che amo. Proprio per gli elementi del fandom, è una lettura paragonabile a romanzi per ragazzi ormai abbastanza noti: "Fangirl" di Rainbow Rowell e "Ti ho trovato fra le stelle" di Francesca Zappia (Eliza and her Monsters). Se vi sono piaciuti questi due libri, sicuramente amerete Geekerella. E viceversa.

Questo libro vuole dimostrare come il tuo fandom può essere anche la tua famiglia, ed è bellissimo vedere come le persone che hanno le tue stesse passioni si supportano a vicenda anche senza conoscersi. I veri amanti di Starfield sono persone che capiscono come personaggi e storie, anche se inventati, possono essere elementi di estremo supporto e conforto nella vita di una persona. 
Storie come Starfield, ci permettono di crescere come individui, di imparare moltissimo da personaggi che vivono storie che noi non vivremmo mai, ma che in realtà hanno molto di più simile a noi di quanto possiamo immaginare. Sono storie che ci danno speranza. In molti non capiscono l’amore che possiamo provare per un personaggio di un libro, per una serie, per un film. In molti possono prenderci per stupidi. Ma sono libri come questo, per quanto all’apparenza possono sembrare insignificanti, che fanno capire quanto queste cose possono essere ancore di salvezza nella vita di una persona. E mi dispiace per la gente che invece sceglie di ignorare il potere della fiction. Mi dispiace per quelle persone che non conosceranno mai la gioia di vedere al di la della realtà, verso mondi che non esisteranno mai, ma che avranno sempre un posto speciale nel nostro cuore.

Vi lascio con questa bellissima dedica dell'autrice:

 “Never give up on your dreams, and never let anyone tell you that what you love is inconsequential or useless or a waste of time. Because if you love it? If that OTP or children's card game or abridged series or YA book or animated series makes you happy?That is never a waste of time. Because in the end we're all just a bunch of weirdos standing in front of other weirdos, asking for their username.” ― Ashley PostonGeekerella








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