RECENSIONE: Restore Me di Tahereh Mafi
TITOLO: RESTORE ME
AUTRICE:TAHEREH MAFI
SERIE: SHATTER ME
TRAMA
Juliette
Ferrars credeva di aver vinto. Ha il dominio sul Settore 45, ed è stata
nominata Comandante Supremo, e ora ha Warner al suo fianco. Ma lei è ancora la
ragazza con l’abilità di uccidere la gente con un singolo tocco – e ora ha
tutto il mondo nel palmo della sua mano. Quando accadrà una tragedia, cosa ne
sarà di lei? Riuscirà ha controllare il suo potere e ad usarlo per scopi
benefici?
RECENSIONE
Sarà, come
tutte le mie altre recensioni, una recensione senza alcuno spoiler. Vi
raccomando però di non leggerla se avete intenzione di leggere i primi tre
libri di Shatter Me e ancora non l’avete fatto. Il mio suggerimento è di aspettare un po' prima di iniziare questo libro se avete appena finito di leggere Ignite Me, perché verrà messo tutto sottosopra e saranno molte le
nuove informazioni che saranno difficili da digerire. Io stessa avevo una
grande paura di leggere Restore Me. Sapevo che molte di quelle che pensavo
fossero sicurezze, come la relazione tra Juliette e Warner, sarebbero state
messe a dura prova. Inoltre ci troviamo di fronte ad una nuova trilogia, e
questo è solo il primo libro, quindi è logico aspettarsi nuovi drammi e sfide ancora più difficili da affrontare
Sono contentissima che la Mafi abbia voluto ampliare
questa serie. La prima trilogia di Shatter Me si chiude con ancora tante
domande senza risposta. Inoltre una delle debolezze della serie era proprio la
costruzione di questo mondo distopico. Non si capiva ancora bene il suo
funzionamento, e tutta la prima trilogia si focalizza solo sul Settore 45,
quando in realtà ce ne sono migliaia; centinaia solo in Nord America. Cosa
succede quando viene liberato il Settore 45?
Il finale di Ignite Me l’ho trovato molto deludente, e c’era ancora tanto da sviluppare. In questo libro troviamo invece la risposta a molte nostre domande, e veniamo a conoscenza di ciò che succede nel resto del mondo, le conseguenze del Settore 45 e cosa ne è del Restabilimento. In Restore Me la realtà distopica di questa serie è finalmente chiara, e scopriamo come questo mondo sia molto più complesso di quello che credevamo.
Il finale di Ignite Me l’ho trovato molto deludente, e c’era ancora tanto da sviluppare. In questo libro troviamo invece la risposta a molte nostre domande, e veniamo a conoscenza di ciò che succede nel resto del mondo, le conseguenze del Settore 45 e cosa ne è del Restabilimento. In Restore Me la realtà distopica di questa serie è finalmente chiara, e scopriamo come questo mondo sia molto più complesso di quello che credevamo.
Ignite Me si conclude con la morte di
Anderson, padre di Warner e capo del Restabilimento in quel determinato settore.
Ciò non significa la fine di quel regime e l’arrivo della pace. Tutt’altro, le
conseguenze saranno molteplici, e in molti non sono d’accordo con ciò che ha
fatto Juliette. E in questo libro verranno a cercare vendetta, e il destino del
Settore 45 sarà messo a dura prova.
“Here in the dark, dusty corners of my mind I feel a strange relief. I am always welcome here in my loneliness, in my sadness in this abyss, there is a rhythm I remember. The steady drop of tears, the temptation to retreat, the shadow of my past the life I choose to forget has notwill nevereverforget me” ― Tahereh Mafi, Restore Me
La cosa che ho
amato di più è che in questo libro si alternano i punti di vista di Juliette e
di Warner. Adoro leggere dal punto di vista di Warner, che ho amato moltissimo
in Destroy Me, e sono contenta che in questo libro è riuscito a superare le mie
aspettative. Una delle mie paure più grandi nel leggere Restore Me era il
destino di questa coppia. Sapevo che c’era ancora tanto da risolvere tra i due,
e devo dire che il libro ha preso una strada molto realistica.
Nessuno dei
personaggi ha avuto una vita facile e si trovano entrambi a
confrontarsi con il loro passato oscuro. Ci sono ancora molte cose che Juliette
non sa di Warner, e molte volte ho dovuto chiudere il libro e prendere qualche
respiro profondo prima di continuare a leggerlo. Sono molte le cose di cui veniamo a conoscenza sul passato di entrambi, e tutte alquanto scioccanti. La Juliette di cui verremo a conoscenza in questo libro potrebbe essere un personaggio completamente diverso di quello che credevamo.
Warner è ancora un personaggio molto chiuso. Ha problemi ad aprirsi e a parlare del suo passato. Con Juliette ci è riuscito in parte, ma la strada da percorrere è ancora lunga, e qui si troverà a subire molte conseguenze per via delle molte cose che lui non ha mai voluto confessare.
Warner è ancora un personaggio molto chiuso. Ha problemi ad aprirsi e a parlare del suo passato. Con Juliette ci è riuscito in parte, ma la strada da percorrere è ancora lunga, e qui si troverà a subire molte conseguenze per via delle molte cose che lui non ha mai voluto confessare.
La crescita
psicologica di Juliette è notevole, ma non per questo non ci saranno ricadute. È
difficile dimenticare ciò che ha passato.
“I cannot let the broken girl inside of me inhale all that I've become. I cannot revert back to another version of myself. I will not shatter, not again, in the wake of an emotional earthquake.” ― Tahereh Mafi, Restore Me
Juliette è
diventata Comandante Supremo, e non ha la più pallida idea di come svolgere
questo lavoro. Pensava di potercela fare, ma non si aspettava un lavoro così
arduo e non ha le conoscenze per affrontare molti dei suoi doveri da
comandante. Nel corso di questo libro dovrà affrontare molte sue insicurezze, e
la persona che ne verrà fuori sarà completamente diversa da quella debole
conosciuta nel primo Shatter Me.
Con il mondo
che si espande, ci saranno anche nuovi personaggi. Ho amato Nazeera, e sono
contenta che Juliette in questa nuova serie inizia ad instaurare relazioni con
altre donne, e ad avere nuovi amici. Ci sarà anche un personaggio transessuale,
e sono molto soddisfatta della diversità che c’è in questa serie.
In Restore Me
verrà anche menzionato il tema del razzismo, soprattutto per quanto riguarda il
personaggio di Kenji, che è giapponese. Veniamo a scoprire di più anche sul suo
passato, e Kenji sarà divertente, sarcastico e cinico come nei precedenti
libri. È uno dei miei personaggi preferiti. È un libro molto oscuro e a tratti
anche deprimente, e Kenji sarà il personaggio che porterà un po’ di riso in
queste pagine.
Per il resto,
non posso dirvi altro senza fare spoiler. Saranno moltissime le novità
scioccanti, e ancora sto cercando di metabolizzare quanto ho letto. Sarà dura
dover aspettare così tanto tempo per il seguito, soprattutto per il finale che
mi ha lasciato sconvolta e a bocca aperta. Posso però dirvi che decisamente non
è deludente, ed ha superato ogni mia aspettativa. La Mafi è migliorata molto
come scrittrice, e ciò lo si vede molto dal modo in cui ha sviluppato questo
mondo e dalla tridimensionalità dei suoi personaggi.
Il mio voto è
di 5 stelle su cinque.
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