March Wrap Up: i libri letti a Marzo
Dopo il ritorno da Milano, ho iniziato una lettura molto semplice e veloce per riprendere pian piano il mio solito ritmo: "I ragazzi di via Pàl" di Ferenc Molnar. Letto in un pomeriggio, libro di una dolcezza immane, e dal finale molto toccante. E con questo posso dire di aver recuperato un altro dei pilastri della letteratura d'infanzia.
VOTO: 4/5
Un altro libro per ragazzi letto questo mese è stato "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne. Ho sempre detto che prima o poi avrei letto un libro di Verne, e questo è quello che mi ha sempre attratto di più. Purtroppo la storia non è stata così straordinaria come immaginavo, e essendo scritto imitando lo stile del diario di bordo, l'ho trovato a volte ripetitivo, e con moltissime descrizioni ma pochissimi accadimenti. Carino, leggero, ma non mi ha entusiasmata molto.
VOTO: 3/5
I "Diari" di Sylvia Plath sono stata la lettura più difficile di questo mese, ma nel completarla mi sono sentita molto soddisfatta di questa scelta. Ho scoperto quest'anno questa poetessa, e ho deciso di approfondire di più su di lei prima di addentrarmi nelle sue collezioni di poesie. Se siete affascinati dalla sua figura, i diari vi permetteranno di conoscerla a fondo, sia la sua intimità, che la sua poetica che il suo modo di lavorare. Ho amato in particolare la prima parte di questi Diari; le pagine che scrive quando si trova al college sono state quelle in cui più mi sono potuta identificare.
VOTO: 4/5
La lettura più bella di questo mese è stato "Ti ho trovato tra le stelle" di Francesca Zappia ("Eliza and her Monsters"). Credevo di ritrovarmi davanti un altro Fangirl, e pensavo che non fosse nulla di originale. Grazie a Dio ho deciso di leggerlo, perché si è rivelata una lettura di una profondità e una dolcezza immane. Il libro che avrei voluto leggere ai tempi del liceo. Ho amato tutto di questo libro, a partire dai due protagonisti. Inoltre la storia non è per niente scontata, e il finale mi ha lasciato molto sorpresa. Lo consiglio vivamente a tutti.
VOTO: 5/5
E finalmente ho letto "Lolita" di Vladimir Nabokov. Era da anni che avevo intenzione di leggerlo e ne sono sempre stata intimidita. Non avrei mai pensato che sarebbe stata una lettura che mi potesse catturare così tanto. Pensare che sono riuscita a leggerlo in meno di due giorni, nonostante sia un libro abbastanza lungo e fitto. Scritto in prima persona, è un inquietante storia di pedofilia, ma non puoi fare a meno di continuare a leggere e sapere come potrebbe mai concludersi una storia del genere.
VOTO: 4.5/5
L'ultima lettura del mese è stata Schythe di Neal Shusterman, primo romanzo di una nuova duologia distopica ed è riuscito a superare ogni mia aspettativa. È molto originale, già il fatto che i due protagonisti sono apprendisti morte, in un mondo dove la morte naturale non esiste più, dice molto. E nonostante sia un libro per ragazzi fa molto riflettere, ed è abbastanza crudo.
VOTO: 4,5/5
Ho finalmente iniziato la saga di "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo" di Rick Riordan, e non potrei essere più felice di aver deciso di leggerla. Il primo libro "Il ladro di fulmini" l'ho letto in un singolo giorno. È scorrevole, non annoia mai, pieno d'azione e sopratutto divertentissimo. Inoltre trovo sia molto istruttivo e imparerò molte più cose di mitologia leggendo questa saga che in tutti gli anni di scuola.
VOTO: 5/5
VOTO: 4/5
Un altro libro per ragazzi letto questo mese è stato "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne. Ho sempre detto che prima o poi avrei letto un libro di Verne, e questo è quello che mi ha sempre attratto di più. Purtroppo la storia non è stata così straordinaria come immaginavo, e essendo scritto imitando lo stile del diario di bordo, l'ho trovato a volte ripetitivo, e con moltissime descrizioni ma pochissimi accadimenti. Carino, leggero, ma non mi ha entusiasmata molto.
VOTO: 3/5
I "Diari" di Sylvia Plath sono stata la lettura più difficile di questo mese, ma nel completarla mi sono sentita molto soddisfatta di questa scelta. Ho scoperto quest'anno questa poetessa, e ho deciso di approfondire di più su di lei prima di addentrarmi nelle sue collezioni di poesie. Se siete affascinati dalla sua figura, i diari vi permetteranno di conoscerla a fondo, sia la sua intimità, che la sua poetica che il suo modo di lavorare. Ho amato in particolare la prima parte di questi Diari; le pagine che scrive quando si trova al college sono state quelle in cui più mi sono potuta identificare.
VOTO: 4/5
La lettura più bella di questo mese è stato "Ti ho trovato tra le stelle" di Francesca Zappia ("Eliza and her Monsters"). Credevo di ritrovarmi davanti un altro Fangirl, e pensavo che non fosse nulla di originale. Grazie a Dio ho deciso di leggerlo, perché si è rivelata una lettura di una profondità e una dolcezza immane. Il libro che avrei voluto leggere ai tempi del liceo. Ho amato tutto di questo libro, a partire dai due protagonisti. Inoltre la storia non è per niente scontata, e il finale mi ha lasciato molto sorpresa. Lo consiglio vivamente a tutti.
VOTO: 5/5
E finalmente ho letto "Lolita" di Vladimir Nabokov. Era da anni che avevo intenzione di leggerlo e ne sono sempre stata intimidita. Non avrei mai pensato che sarebbe stata una lettura che mi potesse catturare così tanto. Pensare che sono riuscita a leggerlo in meno di due giorni, nonostante sia un libro abbastanza lungo e fitto. Scritto in prima persona, è un inquietante storia di pedofilia, ma non puoi fare a meno di continuare a leggere e sapere come potrebbe mai concludersi una storia del genere.
VOTO: 4.5/5
L'ultima lettura del mese è stata Schythe di Neal Shusterman, primo romanzo di una nuova duologia distopica ed è riuscito a superare ogni mia aspettativa. È molto originale, già il fatto che i due protagonisti sono apprendisti morte, in un mondo dove la morte naturale non esiste più, dice molto. E nonostante sia un libro per ragazzi fa molto riflettere, ed è abbastanza crudo.
VOTO: 4,5/5
Ho finalmente iniziato la saga di "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo" di Rick Riordan, e non potrei essere più felice di aver deciso di leggerla. Il primo libro "Il ladro di fulmini" l'ho letto in un singolo giorno. È scorrevole, non annoia mai, pieno d'azione e sopratutto divertentissimo. Inoltre trovo sia molto istruttivo e imparerò molte più cose di mitologia leggendo questa saga che in tutti gli anni di scuola.
VOTO: 5/5
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